Tecniche di purificazione energetica

Tecniche di purificazione energetica

Esiste una proceduta da seguire prima di utilizzare un qualsiasi oggetto a scopo magico, e si parte proprio dalla purificazione. Con il tempo vi spiegherò anche della consacrazione e del caricamento.

La purificazione è una pratica che andrebbe fatta con la maggior parte degli oggetti che usiamo durante i rituali o che indossiamo. Molto utile è anche farla con regolarità su noi stessi.

La purificazione sulle pietre e nei cristalli è indispensabile, sopratutto quando le si acquista. Ogni persona che le tocca vi lascia la propria impronta energetica, e voi non sapete se la loro energia sia “sporca”. Un po’ come se avete voglia di prendere delle patatine gratis al bancone di un bar, ma non sapete se chi ne ha già prese si sia lavato le mani dopo essere stato al bagno. Le pietre hanno la capacità di assorbire le energie con cui vanno a contatto. La purificazione serve, appunto, per eliminare tutte le energie, come un Hard Reset. Poi si andrà a caricarle.

Altrimenti potete purificare gli oggetti rituali prima di usarli per eliminare tutte le energie altrui e le negative. Anch’essi è possibile poi caricarli. Il mio consiglio è di purificare gli oggetti anche dopo certe pratiche, ad esempio dopo aver praticato la magia nera o rituali particolarmente potenti.

Si puossono purificare anche i talismani e gli amuleti, le candele e altri oggetti come il pendolo, la tavola Ouija, la casa, noi stessi, la sfera di cristallo, erbe, ciotole, pergamene, rune, tarocchi e altro.

Le pietre, con il tempo, tendono a rovinarsi: le energie le sovraccaricano e le rovinano. La purificazione le aiuta ad allungare la loro vita.

Una volta purificato un oggetto, esso poi assorbirà la vostra energia, è quindi necessario evitare che altre persone lo tocchino, altrimenti dovere rifare il procedimento.

  • Pietre e oggetti

Prendete un bicchiere, barattolo, vaso o un qualunque recipiente di vetro. Il vetro è utile per scaricare le energie. Riempitelo di sale, tanto basta da ricoprire l’oggetto da purificare, o almeno che poggi totalmente sul sale. Se è una pietra consiglio di ricoprila con un panno o con della carta per evitare che si rovini e così facendo le potete purificare tutte in questo modo.

Con le pietre si ha sempre il rischio di rovinarle durante questa pratica. L’acqua e il sale non è sempre una buona cosa. Ma se le ricoprite quando le mettete nel sale il problema non si pone. Io utilizzo della carta da cucina, come la Scottex.

Perché ho detto anche l’acqua? E’ un altro modo per purificare le pietre o i cristalli ma non è valido per tutte perché si possono rovinare. E’ possibile sciogliere il sale nell’acqua e poi inserirci una pietra, ad esempio l’ematite, dal momento che il sale le è corrosivo. Proprio perché questo è un metodo che può rovinare le pietre io non lo utilizzo.

Alla prima purificazione dell’oggetto lasciatelo nel sale per tre giorni e tre notti, volendo anche al chiaro di luna piena o crescente. Se l’avete già fatto lasciatelo nel sale per un giorno e una notte se vi necessita solo eliminare qualche energia indesiderata. Ricordate che ogni tanto va bene lasciarlo ancora per tre notti e tre giorni nel sale.

A questo punto avrete il vostro oggetto privo di ogni energia negativa e non vi resta che caricarlo.
Sciogliete il sale nell’acqua.

Fa sempre bene ripeterlo: una volta purificato un oggetto fate in modo che nessun’altro lo tocchi oltre a voi, dal momento che nell’oggetto vi sono le vostre energie. Altrimenti dovrete purificarlo nuovamente.

  • La casa

Per pulire la casa dalle energie negative c’è chi preferisce porre una candela o un incenso in ogni stanza dal momento che il fuoco è un purificatore per eccellenza: elimina le energie negative senza venire intaccato. Io stessa ho provato questo metodo e ho riscontrato un’aria molto più leggera e vivibile. Questo, però, non farà mai una pulizia profonda e completa. È come spazzare il pavimento in una discarica se periodicamente compite rituali o altre pratiche. È utile purificare in modo approfondito la casa se ci sono adolescenti o sentimenti negativi da parte di ospiti o abitanti (rabbia, odio, tristezza, stress, nervoso e via dicendo) poiché ogni emozione è dispersione di energie, che esse siano positive o negative.

Ciò che vi consiglio è la seguente operazione: accendete degli incensi un po’ ovunque, in modo che il fumo non dimentichi un solo angolo. Per casa ponete anche alcune candele bianche. Spostate tutti i mobili e gli oggetti che vengono usati di meno: le energie si depositano nei posti meno usati. Prendete la scopa e spazzate ogni angolo della casa, quindi anche sotto i mobili. (Non a caso, la classica strega è rappresentata con una scopa in mano). Spolverate gli oggetti, anche quelli che ponete in alto sugli scaffali. Ora è il momento di lavare il pavimento. Riempite il secchio con acqua e metteteci un pugno di sale, quello dell’Himalaya sarebbe perfetto ma va bene anche quello da cucina e versate qualche goccia di olio essenziale o qualche foglia di alloro, assafetida, lavanda, limone, salvia, sandalo o verbena. A scelta anche più di uno di questi. Ecco, la vostra casa è ora pulita e purificata. Avete così anche (probabilmente) scacciato eventuali entità negative come larve e adesso potrete anche godere di una salute più solida e di una maggiore serenità interiore.

  • La persona

Nella vasca

Preparate la vasca con acqua calda, accendete delle candele bianche e qualche incenso all’alloro, assafetida, sandalo, lavanda, limone o salvia.

Nella vasca mettete 3/4 pugni di sale, quello Himalayano sarebbe perfetto ma va ugualmente bene quello da cucina. Versate, inoltre, nell’acqua qualche goccia di olio essenziale di sandalo o lavanda. In alternativa mettete fiori o foglie, secchi o freschi, di salvia, lavanda o salvia.

Immergetevi per almeno 20 minuti e rilassatevi.

  • La persona

Nella doccia

Non tutti possiedono una vasca e online si trova solamente il bagno purificatore, e non la doccia purificatrice. Ecco dunque, per voi, la “mia” doccia purificante.

Prendete una ciotola, poneteci una manciata di sale (consiglio quello fino), anche qui l’Himalayano sarebbe perfetto, ma va bene anche quello da cucina. Aggiungete dell’olio. Quello da cucina va bene, ma è ancora meglio un olio naturale come quello di mandorle o di aloe. Fate cadere all’interno qualche goccia di olio essenziale di sandalo o di lavanda.

Nel bagno, intanto, accendete degli incensi all’alloro, assafetida, sandalo, lavanda, limone o salvia e delle candele bianche. Potete anche accendere della musica rilassante.

Una volta in doccia cospargete il colpo con l’unguento ottenuto, rilassatevi e chiudete gli occhi. Concentratevi sul primo chakra, quello di base, e ad ogni ispirazione immaginate o visualizzate che dell’energia o luce bianca si accumuli nel chakra. Ad ogni ispirazione è sempre più luminoso. Dopo 5/6 volte trattenete il respiro e immaginate che cominci a ruotare purificandolo, eliminando ogni traccia di energie negative. Non trattenere il respiro oltre le vostre possibilità. Espirate con forza, immaginando che esploda liberando una nube nera: l’energia negativa che se ne va. Rifatelo per ogni chakra, in ordine.

Alla fine, lasciate cadere l’acqua dalla testa fino ai piedi. Per togliere l’olio consiglio un doccia schiuma neutro.

  • Purificazione con l’acqua

In genere questo metodo lo uso per purificare piccoli oggetti come talismani, amuleti e pietre se devo lavorarci immediatamente. Questa purificazione la consiglio a chi è già abile con la visualizzazione.

Per farla è preferibile usare l’acqua corrente di una cascata o di un fiume ma, in alternativa, si può usare l’acqua del rubinetto.

Prendete in mano l’oggetto, rilassarsi, se volete potete chiudere gli occhi: le prime volte potrebbe essere d’aiuto, e porre l’oggetto sotto il getto d’acqua per qualche minuto. Visualizzate l’oggetto pregno di energie negative, nere e scure, che scivolano via portare lontane dall’acqua che scorre e, poco alla volta, lasciano posto a dell’energia bianca e luminosa.

Potrebbero volerci diversi minuti, ma sicuramente impiegherebbe meno tempo di uno o tre giorni. Con la pratica imparerete a sentire l’energia nell’oggetto e saprete regolarvi voi su quanto tempo aerva per fare questa procedura.

  • Purificazione verde

Esiste un’altra purificazione che è possibile fare alle pietre e anche ai talismani: sotterrarli nella terra ai piedi di una pianta. Può andare anche in un vaso che avete a casa. Oltre a purificare l’oggetto potrete vedere, nel caso stiate ripulendo una pietra, la pianta prendere vigore, intensificare il colore o germogliare più facilmente, in base al tipo di pietra che state purificando. Ad esempio, se starete lavorando con un Cristallo di Rocca la vostra pianta o fiore sarà meno soggetta ai parassiti (protezione) e la noterete più in salute (guarigione).

Anche le persone possono purificarsi in questo modo. Una passeggiata in un bosco a piedi nudi e abbracciare degli alberi. Più l’albero è grande e vecchio -e rigoglioso- più l’effetto è soddisfacente.


Ti consiglio il libro “Vademecum Esoterico”.


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