[4] Guida per spiegare la tua natura Otherkin

[4] Guida per spiegare la tua natura Otherkin

Mi trovo sempre a dover spiegare perché ho queste credenze come Otherkin e cosa significano per me. Sapere come puoi spiegarti è importante non solo perché tu possa presentarti nel modo più corretto a una comunità come questa, ma anche per presentare una visione ragionevole sugli Otherkin a qualcuno che potrebbe non essere stato esposto alla comunità [Per spiegare correttamente il fenomeno Otherkin a chi non lo conosce/ a chi possiede errate conoscenze. N.d.R.]. Può essere difficile spiegare come sei arrivato a credere che tu sia diverso dagli altri, specialmente all’inizio. Questa guida tenterà di fornire alcuni suggerimenti su cosa evitare e su come iniziare parlando di te stesso.

Usa frasi che suggeriscono convinzione:

Considera questo (userò me stesso come esempio):

“In una vita passata ero una viverna.
e
“In una vita passata credo di essere stato una viverna.”

Il primo esempio va bene nelle conversazioni di chat veloci tra persone che sanno cosa intendi, ma resta il fatto che non è dimostrabile. Anche il secondo non è dimostrabile, eppure c’è una verità in questa affermazione. Alcuni lo credono, a prescindere dal fatto che fossero davvero una viverna o meno. Inoltre, qualsiasi convinzione che le anime siano legate all’infelicità dovrebbe essere preceduta da una parola come “Credo“, che indica che è un elemento di spiritualità. Lo stesso vale per le spiegazioni nella psicologia Otherkin, dal momento che non possono nemmeno essere scientificamente provate.
Inoltre, nello stesso filone:

“Sono una viverna”.
e
“Mi identifico come una viverna” / “Mi vedo come una viverna”

Se spieghi il tuo essere Otherkin nel modo in cui ti vedi, potresti ricevere soventi commenti del tipo: “Non sei una viverna, tu sei umano“. Invece, esprimendoti come nel secondo esempio, si apre un dibattito di come sei diverso e cosa ti ha fatto identificare come tale. Questo è più che altro un problema quando ti approcci con coloro che potrebbero non aver avuto esperienza con la comunità Otherkin, o chiunque abbia pregiudizi sull’esistenza degli Otherkin.

Evitare le dimostrazioni negative

Cosa sono le dimostrazioni negative?
È un errore logico in cui si tenta di dimostrare che X è vero perché non ci sono prove che X sia falso.

Quando viene usato?
L’argomento più comune in cui viene utilizzato è in un contesto spirituale, mentre si spiega la mitologia e la finzione con la teoria del multiverso. Molti Otherkin o Fictionkin [Qualcuno che si identifica come proveniente da un mondo immaginario che non è nella propria testa. N.d.R.] credono che esistessero in un universo alternativo; questo spiega diversi canoni in Fictionkin e Fintype unici che sarebbero impossibili data la nostra conoscenza di questo universo. Sebbene ci siano prove che suggeriscono che è possibile che esista un multiverso [Esempio: scienza quantistica. N.d.R.], non c’è modo di provare ciò che c’è in esso o che le anime si reincarnano attraverso le dimensioni. Non è sbagliato avere questa convinzione, ma è sbagliato affermarlo come fatto reale. La prova negativa, tuttavia, non è limitata a questa istanza, ed è talvolta prevalente anche nelle spiegazioni psicologiche.

Perché dovrei evitarlo?
In realtà può mettere in cattiva luce l’argomento di cui parli se lo fai con persone che non credono che l’Otherkin sia un fenomeno esistente. Non pensano che tu possa identificarti come qualcosa di diverso dall’umano, quindi c’è un’alta probabilità che la loro mente non sia aperta all’ascolto. Nessuna discussione riguardo agli Otherkin cambierà le loro credenze spirituali.

Su un sito come questo [Kinmunity. N.d.R.], può essere usato, ma non dovrebbe essere la base principale per spiegare il tuo essere Otherkin. Ti dà un’idea di come percepisci personalmente le tue origini Otherkin, che è sempre bello condividere con gli altri durante una presentazione.

Cosa dovrei fare per spiegarmi, invece?
Beh, nessun Otherkin ha la sua identità solamente a causa di una vita passata. Sono le loro esperienze in questa vita che li hanno portati a identificarsi come un Otherkin, ed è anche possibile avere vite passate senza considerarle parte del proprio Io attuale. In tal caso, la vita passata è in genere solo un Kintype, se si identifica ancora, in un certo senso, come tale essere. Alcune persone credono di aver avuto centinaia di vite passate, ma si identificano solo se le caratteristiche sono state riportate nella loro vita attuale. Considera i cambiamenti, l’immagine di sé e altri indicatori che chiariscono come la tua vita è influenzata nel presente.

La responsabilità della dimostrazione spetta a te
Come spiegano le regole di Kinmunity [In realtà, ciò vale ovunque in questo panorama. N.d.R.], la responsabilità della dimostrazione che esponi dipende da te, se dovessi fare affermazioni fantastiche e irreali. Se non hai prove di ciò che sostieni, non insistere sul fatto che ciò che racconti sia reale. Comportarsi così, non farà che allontanare gli scettici dall’argomento. [Io consiglio sempre di esporre le proprie idee e credenze. Non si devono imporre, né convincere gli altri della verità riguardo a ciò che si dice. L’importante è essere rispettati. N.d.R.]

Quali affermazioni richiederebbero una prova?
Se rivendichi qualcosa che influenza direttamente il mondo fisico in cui viviamo, devi anche dimostrarlo. L’esempio più comune è lo spostamento fisico; tuttavia, la telecinesi, la manipolazione di elementi e altri poteri psichici possono rientrare in questa categoria.

Prendiamo due esempi:

“Sono in grado di provocare un temporale.”
e
“Credo che il rituale della mia religione possa aumentare le probabilità che si verifichi un temporale”

Il primo sarebbe considerato un reclamo straordinario e richiederà prove. Il secondo è una credenza religiosa o spirituale che non fa male e non pretende qualcosa di impossibile. La differenza sta nel fraseggio, rimuovendo l’elemento di certezza dal sostenere tale cosa, in modo che l’effetto possa non avere alcuna correlazione con la causa. Questo è possibile solo con alcune affermazioni e menzioni di spostamento fisico, telecinesi o simili che richiederanno sempre delle prove.

Spiegare la tua natura Otherkin

Ora che sai un po’ su cosa non focalizzare un’introduzione o un post, passiamo a come dovresti fare per trasmettere le tue convinzioni personali a qualcuno. Sii fedele a te stesso e informarti ti permetterà di ottenere molto di più dai post in un forum, e consente agli anziani della comunità di aiutarti in modo migliore con il tuo viaggio e scoperta.

Allora, da dove inizio?
Un’introduzione potrebbe intimidire e può essere difficile sapere esattamente da dove cominciare quando si tratta dell’argomento più difficile da discutere autonomamente. Se hai iniziato da bambino a scoprirti simile ad un Otherkin, anche con differenti termini, inizia da quello. Qual è stata la prima volta in cui hai compreso che una delle tue azioni/ pensieri fossero non-umani? Può essere difficile ricordare il passato, ma è importante dare un’immagine completa di te stesso e rimanere genuino in tutto. Se hai difficoltà ad aprirti agli altri, prova a trovare da dove iniziano i loro dubbi. C’è spesso qualcuno, là fuori, che ha già spiegato qualcosa di simile a ciò che senti; non sei solo.

Quando hai da dove cominciare, il resto è un po’ più facile. Parla di come questi pensieri o azioni si sono evoluti nel corso degli anni e ricorda di delineare qualsiasi evento significativo che aiuti a chiarire il tuo ragionamento dietro la tua identità non umana.

Il prossimo elemento importante di una introduzione:

La comunità
Va bene parlare di te stesso, ma qualcosa che spiega come hai scoperto il fattore Otherkin e qual è stata la tua reazione potrebbe essere preferito. Quali scoperte derivavano dalla scoperta degli Otherkin? E’ una parola per descrivere le esperienze di cui hai già preso nota, o ti ha aiutato a iniziare a prestare attenzione a loro?

Quindi, infine, termina con dove ti trovi ora.

Conclusione
Si spera che questa guida abbia fornito un po’ di assistenza per iniziare a spiegare il fenomeno Otherkin. Il consiglio principale che posso dare è di essere fedele a te stesso. Le persone ti giudicheranno comunque, e il modo migliore per far comprendere agli altri quanto sia importante per te la tua identità è essere onesti e accurati. Se hai una spiegazione forte, e molte conoscenze, rispondere a domande di routine o elaborare e referenziare aspetti specifici diventa molto più facile. Inoltre, le persone possono capire quando gli altri stanno lesinando sulla loro introduzione, e ciò incoraggia la parzialità nei loro confronti e un ulteriore giudizio. Sebbene questa guida possa avere qualche suggerimento, solo tu puoi conoscere il modo migliore per descrivere te stesso e le tue esperienze.

In bocca al lupo!

Articolo tradotto a cura di Dèvera Blackmind, su concessione di Kincommunty.

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